Continua la catalogazione e l'archiviazione generale delle opere autentiche di Dana Tomsa realizzate con la tecnica mista su tavola/tela/carta.
Il certificato di autenticità COA - Certificate of Authenticity. rappresenta un documento essenziale, garantisce che non si tratti di una replica o di un falso e indica il detentore del copyright, legge applicabile e diritti di riproduzione. La consegna di attestati di autenticità rileva ai fini dell’accertamento del dolo nel caso di reati di contraffazione, alterazione e riproduzione di opere d’arte previsti dall’art. 178 del Codice.
L'archivio generale fotografico sarà curato da Maura Iris Tomsa (unitamente all'artista) l'unico soggetto autorizzato dall'autore a rilasciare autentiche ed expertise, ai sensi dell'art. 20 della legge sul Diritto d'autore (legge n. 633 del 22 aprile 1941).
Tutti i collezionisti e i possessori di opere di Dana Tomsa interessati alla catalogazione, archiviazione e autentica delle opere in loro possesso sono invitati di spedire il materiale utile alla catalogazione, senza questo materiale è impossibile procedere.
L'archiviazione sarà del tutto gratuita per le opere presentate fino al 31/12/2008.
Per iniziare è necessario inviare tre foto dell'opera (in buona risoluzione 300 PPI) fotografata da entrambi i lati, con dettaglio della firma, unitamente alla scheda tecnica contenente tutti i dati dell'opera (titolo, misure, supporto, l'anno quando è stata comprata, la provenienza - indicare la galleria o il rivenditore.
Siete invitati ad usare il modulo di contatto per inviare il materiale.
Maura Iris Tomsa
JFK
Jack Daniel’s Single Barrel Art competition
via Margutta, 102, Rome
COMUNICATO STAMPA
Tomsa: 2005 Roma " Un mondo da cani?"
Venerdì 18 novembre 2005, presso la Galleria Margutta 102, a partire dalle ore 18.30, un appuntamento unico per poter ammirare le opere di Dana Tomsa, che da anni sta realizzando opere di profonda ricerca, che diventa sapiente e ironica esplorazione della nostra società, grazie anche all’utilizzo di effetti di luce che creano atmosfere quasi surreali.
"...è sorprendente la sensibilità e la qualità di stesura di questa pittrice che, evidentemente, ha una cura attentissima del dato tecnico e, tuttavia, non è, in tutta evidenza, una sterile virtuosoa ma un maestro di grazia, ironia e, direi anche, sottile malinconia. Nelle sue finissime cose ho avuto il sentore di un stato d’animo "kafkiano" quasi che l’angosciosa idea della "metamorfosi" fosse stata assimilata dalla pittrice come una elegante e stralunata "variazione sul tema" per cui l’artista vede gli animali e le persone con la stessa percezione, che scopre caratteri molto umani nel mondo animale e un po’ "animaleschi" in quello umano. I "ritratti" (non saprei definirli in modo diverso) degli animali sono veri ritratti di individui ben definiti colti nei loro malumori, nelle loro attese, nei loro sentimenti.
I personaggi umani sono calati in una sorta di doppia natura che non muta, tuttavia l’effetto di autentico e gentile ritratto che l’artista ne dà."
(Claudio Strinati, Roma 2005)
Nel corso della serata di inaugurazione verrà presentato in anteprima il progetto dal titolo "Poster d’autore", una selezione di otto tra i più bei lavori, che verranno autografati dall'artista.
La tematica scelta rappresenta una sintesi, uno specchio della nostra società. L’uomo non è infatti tenuto fuori dalla denuncia divertita e ironica dell’artista ed è per questo che Dana Tomsa prende in prestito il volto di ogni soggetto e di ogni tipologia umana proprio da chi all’uomo più si avvicina, per caratteristiche quali l’intelligenza, la nobiltà, la fedeltà ma che, a causa delle stesse caratteristiche, più se ne distanzia, ossia il cane.
Il riferimento a questo animale nasce, in particolare, con una duplice valenza: come espressione negativa "viviamo in un mondo di cani" e altresì come massima rappresentazione di eleganza e rigore.
L’arte di Tomsa non può prescindere infatti da questo gioco che prende non a caso spunto dall’opera che in assoluto ha ispirato la nascita della sua arte: "La fattoria degli animali", di George Orwel.
"Tutti gli animali sono uguali – recitava l’ultimo dei sette comandamenti elaborati dai principi dell’Animalismo - ma alcuni sono più uguali degli altri".
Come dire: "La legge è uguale per tutti..." e ci ridiamo tristemente su.
Madia Mauro
Galleria Margutta 102
Ufficio stampa: Madia Mauro
CANUM ORBIS OPENING RECEPTION 2005
"CANUM ORBIS" - Comunicato
Alla mostra di Dana Tomsa il 16 febbraio 2005, nella Rome Gallery, erano presenti oltre 600 persone, diluite nell'arco del tardo pomeriggio e nella serata; una continua processione di gente che ammirava queste eccezionali opere.
Numerosi ambasciatori (Portogallo, Marocco, Romania, Belgio, Spagna Brasile), ambasciatori americani ed europei presso la S. Sede.
La nobiltà romana era al completo: le principesse Chigi, Windischgraetz, Giovannelli, Odescalchi, Elika del Drago, Paola de' Liguori, la contessa Daniela d'Amelio Memmo, la contessa Maria Samminiatelli Odescalchi, Andrea e Pierluigi Mauro Boccanelli, la marchesa Teresa Patrizi Frescobaldi, la marchesa Serlupi Crescenzi, Elettra Giovannelli Marconi con il figlio Guglielmo, Aslan Sanfelice, il senatore Porcari Li Destri, la contessa Marina Pavoncelli, Alessandro Jacopo Boncompagni Ludovisi, Ambasciatori Balboni Acqua, Leoncini Bartoli, di Lorenzo Badia, Quaroni, il Gran Priore di Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta, Eugenio Ajroldi di Robbiate, Maria Grazia Pucci, Olga Ricciardi, le attrici Piera degli Esposti, Patrizia Zappa Mulas e tante altre personalità della finanza, industriali, professori universitari, critici d'arte: Claudio Strinati, Emilio Negro, Nicosetta Rojo, Francesco Petrucci.
In esposizione figuravano anche alcune opere di Dana Tomsa provenienti dalla collezione privata del principe Paolo Boncompagni Ludovisi
Auction
Cartella di litografie - Ter Caput - tiratura limitatissima numerata (99) e firmata, 68x46cm, edita a cura di Grafica European Center of Fine Arts - Firenze.