Aggiunto il 19 gen 2008
SOLO SHOWS / MOSTRE PERSONALI:
2013 - Oreamalià - Milano
2010 - LACDA - Los Angeles Center for Digital Art
2010 - JFK New York
2007 - Rome Gallery - Rome
2005 - Margutta 102 Gallery – Rome
2004 - 2005 Il Salone d’Arte Contemporanea” Gallery – Trieste
2003 - Vivendi Gallery – Paris
2001 - US Bank Tower – Portland , Oregon
2001 - Villa di Fiorano, Appia Antica – Rome
2001 - Il Fortino - Bari
2001 - Margutta RistorArte Gallery - Rome
2000 - 2003 Artistas Gallery – Portland , Oregon
2000 - Alex Gallery - Washington D.C.
2000 - Forte Michelangelo – Rome
1999 - Inter American Development Bank – Washington DC
1996 - Embassy of the United States – Rome
1996 - Turtle Gallery – Rome
1995 - Parco dei Principi Hotel - Rome
COLLECTIVE EXHIBITIONS / MOSTRE COLLETTIVE:
2017 - Sbodio 32. The raw edition. Milano
2011 - Artefiera - Bologna
2003 – 2007 Rome Gallery Showroom – Rome
2002 – 2005 Art Fair – Bari
2000 – 2001 Alex Gallery - representative gallery – Washington D.C.
2000 – 2nd edition Contemporary Art competition - Rome
2000 – International Art Biennale - Rome
1997 - 2002 - Editrice Latina Gallery – representative gallery –Roma /Art Fair Rome
1997 - Aquilla Castle (spring award)
1997 - 1998 Showroom Trevi Fountain - Rome
1995 - 1997 Showroom P-zza Barberini - Rome
1993 - 1995 Artists Gallery – representative gallery – Rome
“…è sorprendente la sensibilità e la qualità di stesura di questa artista che, evidentemente, ha una cura attentissima del dato tecnico e, tuttavia, non è, in tutta evidenza, un sterile virtuoso ma un maestro di grazia, ironia e, direi anche, di sottile malinconia.
Nelle sue finissime cose ho avuto il sentore di uno stato d’animo “kafkiano” quasi che l’angosciosa idea della “metamorfosi” fosse stata assimilata dell'artista come un'elegante e stralunata “variazione sul tema” per cui l’artista vede gli animali e le persone con la stessa percezione, che scopre caratteri molto umani nel mondo animale e un po’ “animaleschi “ in quello umano.
I “ritratti” (non saprei definirli in modo diverso) degli animali sono veri ritratti di individui ben definiti colti nei loro malumori, nelle loro attese, nei loro sentimenti.
I personaggi umani sono calati in una sorta di doppia natura che non muta, tuttavia l’effetto di autentico e gentile ritratto che l’artista né dà.
Ho l’impressione che Dana Tomsa abbia, realmente delle singolari qualità di pittore e il suo quadro " Il Pensiero" è una prova di pittura interessante, con quelle mani cosi vissute e così forti, tali da incutere un senso di rispettosa ammirazione in chi guarda, in un equilibrio sereno tra verosimiglianza e fantasia.”
Claudio Strinati (2005)
Soprintendente per il Polo museale romano, esperto di pittura e scultura del Rinascimento e del Seicento, storico dell’arte